Crema di fagioli, orzo e porri

Crema di fagioli, orzo e porri

Tempo di preparazione: Sopra i 60 Minuti

Informazioni nutrizionali: 659 kcal / per porzione

Portata: Primo

Area geografica: Mediterraneo

Impatto ambientale: Bassissimo (0.14kg CO2 eq)

Ricetta in partnership con:

L’idea di ridurre gradualmente il consumo di carne non incide particolarmente sulle tradizioni culinarie che nel corso della loro storia hanno sempre trovato nei legumi un fedele e sicuro alleato.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Fagioli dall'occhio secchi 200 g
  • Orzo 320 g
  • Olio extra vergine di oliva (evo) 40 g
  • Erba cipollina 20 g
  • Nocciole 20 g
  • Porri 800 g
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione

1.

Lascia i fagioli in ammollo in acqua fredda per tutta la notte.

2.

Cuocili in acqua leggermente salata, scolali e frullali nel mixer, aggiungendo un po’ d’acqua se necessario, fino a ottenere una purea, quindi insaporiscila con sale e pepe e mettila da parte.

3.

Cuoci l’orzo in abbondante acqua bollente salata, scolalo e condiscilo con l’erba cipollina tritata finemente e 30 g di olio extravergine di oliva.

4.

Lava i porri e tagliali a rondelle di 0,5 cm.

5.

In una padella già calda versa il restante olio extravergine di oliva e fallo scaldare.

6.

Aggiungi i porri e lasciali rosolare fino a quando saranno dorati da entrambi i lati.

7.

Versa la crema di fagioli in un piatto, aggiungi l’orzo e i porri.

8.

Guarnisci con un po’ di erba cipollina tritata e nocciole.

Impatto ambientale

Bassissimo

Dettagli

Per porzione:

0.14kg CO2 equivalente

Impronta di carbonio



Per non pesare troppo sull'ambiente, ti consigliamo di rimanere entro 1 kg CO2 equivalente ad ogni pasto, considerando tutte le portate consumate. Ricorda che è più probabile che i primi piatti abbiano un impatto ambientale minore rispetto ai secondi e che i contorni di verdura pesano in genere molto poco sull'ambiente.

Anche se alcune delle nostre proposte eccedono il valore consigliato di 1 kg CO2 equivalente per pasto, non significa che non vadano mai preparate, perché il bilancio complessivo è quello che conta: un'alimentazione sana e amica dell'ambiente, applicata regolarmente e nel lungo periodo compensa anche i piatti più impattanti, se consumati saltuariamente.